Costruirsi un futuro è possibile se a sostenerci è una buona educazione. Per questo al centro delle attività de Il Buon Samaritano in Congo c’è l’attenzione a costruire spazi di formazione e a rendere agibili le scuole per i bambini, i ragazzi e gli adulti. Qui alcuni dettagli sul progetto di ristrutturazione delle scuole a Miabi e a Mbujimayi.

• Come e da chi è nata l’idea di questi progetti?
L’idea di ristrutturare scuole è nata durante il primo viaggio di missione dell’associazione a Miabi quando i dirigenti scolastici di alcune scuole locali fecero richiesta di intervento.

L’idea di dar vita ad una nostra scuola, invece, è nata dalla condivisione della richiesta dei residenti di un quartiere molto povero di Miabi, una periferia nella periferia sprovvista di tutto.

• Quando si sono svolti?
La ristrutturazione delle scuole esistenti è iniziata a luglio 2008 ed è terminata a gennaio 2009.

La realizzazione della scuola “Le Bon Samaritain” è iniziata nel 2009. Considerata come cuore dell’intervento dell’associazione, la scuola è un cantiere aperto perché ci sono ancora servizi non completati previsti dall’idea progettuale iniziale.

• Dove si sono svolti di preciso?
Nel territorio di Miabi nella Regione del Kasai in Repubblica Democratica del Congo.

• Chi li ha finanziati?
La ristrutturazione del college Saint Thomas è stata finanziata in parte dalla nostra socia Angela Trentini di Atessa mentre i lavori di ristrutturazione di altre due scuole sono stati finanziati con fondi propri dell’associazione, provenienti da raccolta mediante eventi, quota associative e altre donazioni. Infine, la ristrutturazione dell’Istituto “Shakespeare” a Mbujimayi, ribattezzato “Bcc Sangro Teatina”, è avvenuta con il sostegno della banca.

La costruzione della nuova scuola è stata finanziata dai fondi propri dell’associazione, raccolte, contributi dei soci e il 5 mille.

• Chi e quanti sono i beneficiari?
I beneficiari diretti sono gli alunni che ogni anno frequentano gli istituti:

– Collège Saint Thomas: 700 alunni;
– Scuola elementare Tshitolo: 1000 alunni;
– Scuola elementare Nyikinyiki: 300 alunni;
– Scuola “Bcc Sangro Teatina”: 400 alunni alle elementari e 300 alle superiori;
– Scuola “Le Bon Samaritain”: 650 alunni alle all’elementari, 350 alle superiori.

Ma nel complesso, beneficiari sono stati anche gli insegnanti, i dirigenti scolastici, le famiglie e lo stesso Stato congolese, che – almeno sulla carta – è il titolare dell’istruzione nel Paese.

• Quali obiettivi e quali risultati raggiunti?
L’obiettivo generale di questa azione consisteva nel miglioramento delle condizioni di apprendimento dei bambini e ragazzi delle scuole interessate. Gli obiettivi specifici erano: la messa in sicurezza delle strutture con conseguente risultato della sicurezza dei bambini e dei ragazzi, l’attrazione dei bambini verso la scuola e l’aumento del numero degli alunni.

I risultati sono stati: tre scuole con diciotto aule ristrutturate e un incremento della popolazione scolastica fino a 2000 unità. Per quanto riguarda la scuola “Le Bon Samaritain”, i risultati sono stati un edificio con otto aule scolastiche, una sala polivalente e bagni moderni.

• Quanti fondi impegnati?

26.000 euro di cui 19.000 di finanziamento monetario e 7.000 di valorizzazione per la ristrutturazione. Per la costruzione della scuola Le Bon Samaritain l’importo stanziato è stato di 103.846,73 euro.